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Dopo Arisa anche Sara Sampaio confessa di soffrire di tricotillomania

Arisa e la tricotillomania: la rivelazione

La rivelazione di Arisa è arrivata sui social la scorsa settimana. La cantautrice vincitrice del Festival della canzone italiana Sanremo nel 2009, la scorsa settimana ha dichiarato sul suo profilo Instagram di soffrire di tricotillomania. Un disturbo ossessivo compulsivo che porta chi ne è affetto a strapparsi peli e capelli. Una situazione che spesso si manifesta o si aggrava nei periodi di forte stress. Motivazione che spiega molte scelte in fatto di stile prese da Arisa negli ultimi tempi. Portare i capelli molto corti, talvolta rasati, sono state delle scelte che hanno destato fiumi di commenti (positivi e negativi) ma che da oggi hanno una spiegazione che va oltre il gusto estetico. Arisa infatti in più occasioni ha deciso di portare i capelli molto corti così da inibire l’impulso nervoso allo strappo dei capelli o quando meno a limitarne i danni. La sua confessione sui social arriva infatti in seguito ad un sondaggio sul suo prossimo look. L’oggetto del consiglio che Arisa ha richiesto al proprio pubblico era infatti relativo al prossimo drastico taglio di capelli dell’artista.

ARISA_TRICOTILLOMANIA

Dal mondo dello spettacolo nuove confessioni

La rivelazione di Arisa ha portato all’attenzione un tema da sempre delicato e solo raramente affrontato. La tricotillomania infatti, in quanto disturbo legato ai capelli e alla psiche rappresenta un problema delicato e difficile da affrontare. Parlarne apertamente e davanti al pubblico, è stato un atto di coraggio ma anche un’azione di grande impatto per portare alla luce l’esistenza di questa problematica e la possibilità di parlarne e affrontarla. Dopo di lei infatti, nuove rivelazioni arrivano dal mondo dello spettacolo. Il coraggio e la decisione di parlare di tricotillomania arriva anche da parte di Sara Sampaio. La supermodella portoghese, conosciuta in tutto il mondo per le sue collaborazioni con Victoria’s Secret e Calzedonia oggi ha 27 anni e confessa di soffrire di tricotillomania da quando era poco più che una quindicenne.

Sara Sampaio e la tricotillomania

Sara Sampaio ha rivelato di aver combattuto contro il disturbo già da giovanissima. La modella confessa di aver avuto 15 anni quando ha iniziato a strapparsi le ciglia e le sopracciglia. Anche in questo caso la confessione arriva sui social, attraverso le Instagram Stories, durante una serie di botte e risposte con i follower. Quando un fan le ha chiesto quale fosse la sua beauty-routine per le sopracciglia, la Sampaio ha ammesso di soffrire di tricotillomania, un disturbo ossessivo-compulsivo caratterizzato dal bisogno irrazionale di strapparsi i capelli dal cuoio capelluto o i peli dalle sopracciglia, dalle ciglia o da altre parti del corpo. «Cerco di non toccarle – ha detto la modella a proposito delle sue sopracciglia – ma sfortunatamente soffro di tricotillomania e me le strappo! Così ho molti spazi vuoti e devo usare una matita per le sopracciglia per riempirli» afferma la modella. Un problema che è riuscita a gestire grazie all’intervento degli specialisti.

Tricotillomania: l’importanza di intervenire

La tricotillomania è un problema diffuso più di quanto si possa pensare il primo passo per combatterlo è riconoscerlo e avere il coraggio di rivolgersi a degli esperi competenti. Scopri di più sulle cause e sulle conseguenze della tricotillomania leggendo l’approfondimento.

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